La rosa nell’arte sacra

     (Madonna col Bambino, chiesa di Santa Maria dell’Episcopio, Montalbano Jonico)

Maggio è il mese che profuma della fine fragranza delle rose e si colora delle tinte dei loro delicati petali. E la rosa , regina tra i fiori, ha sempre avuto un ruolo importante nella simbologia sacra legandosi, in special modo, alla figura di Maria. Mi piace osservare questi piccoli e delicati fiori inseriti all’interno di dipinti di soggetto mariano in cui compaiono non tanto come dettagli di tipo naturalistico quanto, piuttosto, come particolari che impreziosiscono e riempiono di significato. Come in questa Madonna col Bambino custodita all’interno della chiesa di Santa Maria dell’Episcopio, a Montalbano Jonico. Si tratta di una tenera immagine, dipinta su tavola, in cui la Madonna tiene sulle gambe il piccolo Gesù, in piedi, che con un braccio abbraccia sua madre. Ai loro piedi un angelo porge con una mano un mazzolino di rose bianche; un’altra rosa bianca, che è segno di purezza, è tenuta in mano dalla Vergine, Lei che è chiamata anche “rosa senza spine”. Tutto questo mentre due angeli, in volo, in un’atmosfera resa celestiale dalla luce dorata del fondo e dalle nuvole, tengono sul suo capo una corona per dire che è lei la regina del cielo.

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